Alla prima edizione della Triennale Europea dell’Incisione, nel 1981, la sua Commissione Internazionale si trovò ad affrontare un dibattito di grande attualità e respiro internazionale sul ruolo della grafica d’arte. Da allora gli eventi espositivi della Triennale si sono susseguiti con successo, dando risalto a vari centri della Regione come Udine, Pordenone, Gorizia, Passariano, Cividale, Grado e Aquileia. La grafica d’arte è stata presentata al pubblico attraverso i maggiori artisti e incisori europei del passato e del presente: da Albrecht Dürer a Rembrandt, da Giovanni Battista Piranesi a Francisco Goya, ed ancora, Pablo Picasso, Joan Mirò, Joe Tilson, Mimmo Paladino, Sandro Chia, Giuseppe Zigaina – che fu anche uno dei fondatori della Triennale – ed altri ancora.
La Triennale Europea dell’Incisione, alla sua 37° edizione, presenta Armando Pizzinato (Maniago 1910 – Venezia 2004), artista che ha prodotto numerose opere grafiche, fin dagli esordi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, utilizzando tutte le tecniche conosciute.
Come spesso accade, i suoi primi lavori sono improntati ad una sorta di solenne classicità che viene presto abbandonata per abbracciare l’Astrattismo diventando uno dei primi artisti italiani a rinunciare alla figura, se non per inserirla in un’avvolgente struttura compositiva di carattere neo-cubista. Il Neorealismo busserà alla sua porta negli anni ’50 spinto, se non altro, da motivazioni socio-politiche dovute al periodo storico. La grande e rinnovata libertà espressiva di Armando Pizzinato ha il suo culmine nel connubio tra figurazione e astrazione vent’anni più tardi, con opere di grande innovazione.
La Triennale Europea dell’Incisione presenta la variegata produzione artistica – grafica con una “contaminazione” pittorica – di Armando Pizzinato per la seconda annualità del progetto “Trittico d’autore”, articolato su tre appuntamenti culturali (2017-2019), ognuno dei quali dedicato ad un importante artista regionale la cui carriera ha raggiunto una rilevanza internazionale.
Alla sua 37° edizione, la Triennale Europea dell’Incisione si impegna nuovamente nella diffusione della conoscenza della grafica d’arte e svela al pubblico come la molteplicità delle tecniche artistiche e incisorie renda tangibile l’intensità e la poetica dei messaggi visivi.